Finalmente, dopo 16 anni di reclusione (in varie forme) Aung San Suu Kyi è libera!
L’accordo proposto dalle autorità birmane prevedeva l’impegno a non fare più attività politica, ma la leader non l’ha accettato. Ed è stata rilasciata comunque, soprattutto per tutte le pressioni internazionali degli ultimi anni, che hanno isolato lo Stato del Sud-Est asiatico.
Dal primo discorso tenuto ieri, tutto lascia presagire l’intenzione di Aung San Suu Kyi di continuare la lotta politica per un Myanmar libero e democratico.